5308 aforismi scelti a caso da un totale di 5308, e ordinati per lunghezza
Mostra altri 50Mostra come listaRaccolta completa
L'autostima si deve meritare.
Non si può cambiare tutto in una volta.
A valuta B in funzione di come B valuta A.
Qualunque cosa è nociva oltre una certa misura.
Preferisco incantare piuttosto che essere incantato.
Facebook è un ottimo osservatorio di psicologia sociale.
L’inconscio ha una vita autonoma, indipendente dalla coscienza.
Dato che devo comunque morire, cosa cambia se muoio prima o dopo?
Ognuno crea le sue mappe della realtà, a volte copiando mappe altrui.
Io ho bisogno di te, tu hai bisogno di me. Questo è il principio della società.
Per avere un momento di felicità bisogna dimenticare i dolori passati e quelli futuri.
Quanto meno una persona è razionale, tanto meno essa apprezza la razionalità altrui.
Il passato e il caso determinano il futuro, sia nella realtà fisica che in quella mentale.
Fingersi stupidi richiede una grande intelligenza, e fingersi pazzi un grande equilibrio mentale.
La saggezza consiste nel non perdere di vista tutto il resto quando si guarda una parte del tutto.
La bellezza non aiuta a capire, perché incanta, e una persona incantata non ha capacità critica.
Il mondo cambia (in peggio) perché la gente non cambia il suo modo di pensare e di comportarsi.
Provo compassione per coloro che sono costretti a convivere con altri più stupidi e cattivi di loro.
La coscienza serve a conciliare i diversi bisogni della persona e a organizzare la loro soddisfazione.
Il bisogno di conoscenza non è prioritario, in quanto è strumentale alla soddisfazione di altri bisogni.
La religione ci insegna a ringraziare Dio per ogni sventura evitata e ad assolverlo per ogni sventura avvenuta.
Un effetto della scarsità di intelligenza è l'incapacità di rilevare contraddizioni logiche nei discorsi e nelle narrazioni.
La felicità dipende soprattutto dalla fortuna. Non comprendere e non accettare questa semplice verità ci rende ancora più infelici.
La storia dell'umanità è la storia della lenta e ancora incompiuta migrazione dalla legge del più forte alla legge del più intelligente.
Domande brevi non retoriche e risposte brevi pertinenti sono il sale di un dialogo, ovvero il nutrimento di una interazione costruttiva.
La differenza tra 'essere parte' e 'far parte' è che nel primo caso s'intende una presenza passiva, nel secondo una partecipazione attiva.
La mente non è organizzata in modo gerarchico, ma come rete di idee interconnesse, dove ogni idea è collegabile con qualunque altra.
Non solo l'uomo fa di necessità virtù, ma gli immorali fanno virtù dell'immoralità, gli stupidi della stupidità e gli ignoranti dell'ignoranza.
Auguro a ognuno di voi e a me stesso di non sentirci mai soli, perché l'angoscia della solitudine ci spinge a cercare un gregge a cui aggregarci.
Ogni allievo che può scegliere i suoi maestri ha i maestri che si merita. Ogni maestro che può scegliere i suoi allievi ha gli allievi che si merita.
Comprendere una persona significa soprattutto sapere cosa la fa soffrire e cosa la fa godere. Questo vale anche per la comprensione di se stessi.
Qualunque idea capace di cambiare il mondo è osteggiata da coloro che temono di perdere privilegi, sicurezza, reputazione e proprietà privata.
Il libero arbitrio consiste nello scegliere con chi/cosa interagire e con quali regole, limiti e libertà, ovvero conformemente a quale tipo di relazione.
Quando sento qualcuno parlare io so che ciò che dice non è la verità, ma la razionalizzazione di una verità.
Lo stesso vale per ciò che penso e che dico.
Provate per qualche minuto a immaginare di essere pazzi. Forse scoprirete qualcosa di interessante sulla natura umana e su voi stessi, che non avete mai osato conoscere.
Se il tuo avversario ti spinge, tu tiralo. Se il tuo avversario ti tira, tu spingilo. È un principio del Judo che conviene applicare anche nelle conversazioni e nelle discussioni.
Alcuni dicono che per valutare un libro bisognerebbe prima leggerlo direttamente e per intero. È come raccomandare di accendere un fiammifero per accertarsi che funziona.
Siamo servi dei nostri desideri e delle nostre paure. Tuttavia senza di essi e senza di esse saremmo morti. Perciò abbiamo paura di non avere, e desideriamo avere, gli uni e le altre.
Una narrazione è tanto più interessante quanto meno si sa o si può immaginare come va a finire. Perciò siamo attratti da nuove narrazioni. Di ciò dovrebbero tener conto i narratori.
Chi non crede nell'inconscio pensa che per risolvere i problemi sociali basti volerlo. Non li risolverà, perché la volontà, i sentimenti e la coscienza sono pilotati da logiche inconsce.
Le cose non sono come appaiono, e non possiamo sapere cosa siano veramente se non in termini di elementi che le compongono, i quali, però, a loro volta, non sono come appaiono.
In una società molto competitiva e molto selettiva, mostrare le proprie miserie, le proprie debolezze e le proprie inferiorità richiede un grande coraggio e una grande onestà intellettuale.
Ogni essere umano sa fare bene certe cose (cioè risolvere bene certi problemi) e male o per niente certe altre. In tal senso si può parlare di intelligenza solo al plurale: le varie intelligenze (e stupidità) di una persona.
Noi umani siamo talmente interdipendenti che abbiamo continuamente bisogno di contare sulla cooperazione degli altri a nostro favore. Perciò ogni segnale in tal senso ci rassicura e ci allieta, e ogni segnale contrario ci angoscia e ci rattrista.
Non dall'essere né dall'avere ricaviamo piaceri e dolori, ma dall'immaginare, dal fare, dal subire, dal ricordare cose che abbiamo bisogno di immaginare, di fare, di subire, di ricordare e dall'immaginare, fare, subire, ricordare cose che non possiamo sopportare.
La verità è indipendente dalla moralità, nel senso che una persona buona può dire anche falsità così come una persona cattiva può dire anche verità. Per questo anche le persone cattive meritano di essere ascoltate e di ciò che dicono le persone buone è consigliabile diffidare.
Kant sbagliava dicendo che l'uomo non deve essere un mezzo, ma solo un fine. Infatti gli umani sono interdipendenti e hanno bisogno gli uni degli altri per soddisfare i loro bisogni ed essere felici. In altre parole, gli altri sono i principali mezzi per la sopravvivenza e il benessere degli uni.
Quando si dice «la filosofia», spesso si dimentica, o si ignora, che i filosofi dicevano cose spesso contraddittorie e incompatibili. Ad esempio, Platone, Aristotele, Epicuro, dicevano cose contrastanti. E allora, quando diciamo «filosofia», a quale filosofia ci riferiamo? A quella di quale filosofo?
Un placebo è una promessa di felicità che rende felice chi ci crede, fino al momento della delusione. La bellezza, la medicina ciarlatana, la propaganda (commerciale, politica, religiosa, ecc.), la fede, sono esempi di placebo. Il placebo genera speranza e fortifica, e in tal modo facilita l'autoguarigione dalle malattie.
Se non capiamo la logica per cui certi eventi accadono, non dobbiamo pensare che essi non seguano una precisa logica. Tutto avviene secondo una logica, anzi, secondo una combinazione di logiche, tranne gli eventi casuali. In realtà anche questi seguono una combinazione di logiche microscopiche, complesse, imprevedibili e non predefinite.
50 di 5308 aforismi     Mostra come lista