5151 di 5151 aforismi scelti a caso e ordinati per lunghezza
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La sincerità è arrogante.
Dimmi chi imiti e ti dirò chi sei.
Smettere di dare è come togliere.
La logica è la meccanica delle idee.
L'inconscio non ha il senso della misura.
Credo di avere dei dubbi, ma non ne sono sicuro.
Siamo tutti schiavi del nostro corpo e del nostro passato.
L'io cosciente dice "vorrei", ma l'inconscio dice "voglio".
Passato e futuro sono sempre presenti nella mente umana.
Ciò che soprattutto l'uomo desidera è il potere sugli altri.
Ogni umano va giudicato in base a ciò che fa e a ciò che non fa.
Una forma è l'effetto sensibile di una formula o di un algoritmo.
La coscienza del presente è il ricordo di un passato appena trascorso.
Chi si sente diverso dagli altri è diverso da chi si sente uguale agli altri.
Con certe persone siamo d’accordo solo sul fatto che non siamo d’accordo.
Una previsione consiste nell'aspettativa di ripetizione di un'esperienze passata.
Per avere un momento di felicità bisogna dimenticare i dolori passati e quelli futuri.
I bambini imparano dai genitori non solo la lingua madre ma anche la mentalità madre.
Pensare consiste nell'immaginare storie più o meno realistiche e più o meno piacevoli.
Ogni umano è interessato a interagire con gli altri solo secondo un certo copione personale.
I sogni (quelli ad occhi chiusi) sono imprevedibili, e ci condizionano in modo imprevedibile.
Siamo così prodighi di superlativi, che, ad esempio, "caro" è diventato più forte di "carissimo".
Ciò che una cultura ignora, nega o proibisce può essere più importante di ciò che essa afferma.
Il bello della poesia è che, a differenza della prosa, ognuno la può interpretare come più gli piace.
Essendo l'uomo un animale fondamentalmente imitatore dei propri simili, egli imita sia il bene che il male.
Visto che di Dio non sappiamo nulla, non siamo tenuti ad obbedire alla sua volontà, dato che non la conosciamo.
L'uomo è un sistema di agenti fisici e mentali, e la società un sistema di esseri umani, dunque un sistema di sistemi.
Ognuno usa la propria intelligenza per valutare la propria intelligenza. Non c'è da meravigliarsi se uno stupido si crede intelligente.
Un artista è una persona capace di conferire bellezza a qualunque idea o progetto, anche a quelli più malvagi e più malsani facendoli apparire desiderabili.
Tranne rare eccezioni, tra uomini e donne c'è sempre stata una rivalità esplicita o implicita, accompagnata da un disprezzo reciproco consapevole o inconsapevole.
La ragione per cui non conviene mentire (salvo eccezioni) non è di ordine morale, ma pragmatico. È che la menzogna, se scoperta, fa perdere credibilità al mentitore.
Lo stupido desidera comandare quanto l'intelligente e spesso vi riesce, anche perché gli stupidi, che sono maggioranza, preferiscono essere comandati da stupidi come loro.
Il mio benessere dipende dalla configurazione dell'ambiente in cui mi trovo e dalla qualità dei miei pensieri e delle mie interazioni con le persone e le cose con cui interagisco.
Ogni idea, ogni pensiero, dovrebbero essere contestualizzati. Un contesto è uno schema logico, che a sua volta dovrebbe essere contestualizzato in uno schema logico di livello più alto.
A nessuno interessano i pensieri, progetti, bisogni, desideri, sentimenti, ragionamenti di un altro, a meno che essi non siano favorevoli ai propri o costituiscano una minaccia rispetto ad essi.
Se è vero che la cosa più importante per un umano è la qualità dei suoi rapporti con gli altri, allora è della gestione dei suoi rapporti con gli altri che un un umano dovrebbe soprattutto occuparsi.
Tra le tante cose che differenziano gli umani, c'è la misura del bisogno di essere logicamente coerenti. In certe persone tale bisogno è quasi del tutto assente, in altre è tanto potente da prevalere su altri bisogni.
Le cose più importanti sono le relazioni tra esseri umani. Le relazioni determinano le interazioni e le interazioni determinano le relazioni. Le interazioni determinano le transazioni e le transazioni determinano le interazioni.
Il bello della musica è che può essere usata come strumento per manifestare una comune appartenenza, come colonna sonora di interazioni umane, come motivo per ballare insieme ad altri sia fisicamente che metaforicamente.
La psicoterapia dovrebbe servire ad analizzare e modificare le apppartenrnze sociali del paziente, sia quelle che egli si attribuisce, sia quelle che egli ritiene che gli altri gli attribuiscano, sia quelle che egli attribuisce agli altri.
Nella conoscenza non c'è solo l'aspetto logico e quello sentimentale, ma anche quello psico-logico, ovvero quello che riguarda il campo delle logiche nascoste e inconsce. Per questo per me una filosofia che non sia anche psicologia è insufficiente.
Orgoglio e superbia sono dovuti soprattutto ad una sopravvalutazione del proprio talento, della propria intelligenza e della propria importanza. È bene ricordarci che siamo tutti sostituibili (e saremo immancabilmente sostituiti) nel breve o medio termine.
Immaginate che vi siano dei libri leggendo i quali si provano sensazioni simili a quelle causate da certe sostanze stupefacenti. La gente leggerebbe molto di più. In effetti ci sono certi libri che in certe persone provocano simili sensazioni, anche se in modo molto più blando.
Noi tendiamo a pensare che se una persona ha detto alcune cose vere e importanti, tutto ciò che quella persona dice sia vero e importante, e viceversa, se una persona ha detto alcune cose false o non importanti, tendiamo a pensare che tutto ciò che essa dice sia falso o non importante.
La mente umana è un sistema che serve a determinare (consciamente o inconsciamente) i comportamenti più adeguati per soddisfare i bisogni della persona in termini di cooperazione, competizione, imitazione, selezione, sopravvivenza, riproduzione, evitamento del dolore e ottenimento del piacere.
Coltiviamo la bellezza (è un bisogno umano), ma senza dimenticare che essa incanta, affascina, disarma, cattura, stupisce, distrae ecc. La bellezza è anche un'arma di distrazione e di manipolazione di massa. Vedi l'uso che ne fanno le religioni, le classi dominanti, i pubblicitari, le industrie per vendere i loro prodotti ecc.
È come se ogni umano, vivendo, producesse un film, un romanzo, una storia in cui sono coinvolti, insieme a sé stesso, tutti gli altri, con ruoli più o meno importanti. A ciascuno le storie altrui sono più o meno gradite in funzione della parte che vi ha. E allora ognuno dovrebbe chiedersi rispetto ad ogni altro: che ruolo ho nella sua storia? Che ruolo ha nella mia storia?
Data l’interdipendenza degli esseri umani, ogni individuo è costantemente preoccupato del grado della sua integrazione sociale, e perciò cerca costantemente di misurarlo. La misura consiste nel riconoscimento e nella valutazione che gli altri gli dimostrano in vari modi, per esempio salutandolo, sorridendogli, accettandolo come collaboratore, come compagno di gioco, come cliente o fornitore di servizi ecc.
La nostra meta dovrebbe essere il livello meta. Infatti, crescere intellettualmente comporta il salire al livello meta in ogni attività mentale in cui ciò sia possibile. Esempi:
Metapensiero: pensiero sul pensare.
Metaidea: idea sulle idee.
Metadomanda: domanda sul fare domande.
Metalogica: logica sulle logiche.
Metaapprendimento: apprendere ad apprendere.
Metaschema mentale: Uno schema mentale di cui fanno parte degli schemi mentali.
Metainganno: inganno sull'inganno, ad esempio negare l'inganno.
Metaillusione: illusione sull'illusione, ad esempio illudersi di non essere illusi.
Il cervello non è un semplice computer, ma un sistema cibernetico ipercomplesso che include parti sconosciute e parti casuali. Anche se non sappiamo nulla dell'essenza della coscienza, dei sentimenti e della volontà, sappiamo però molto, in senso sistemico, delle interazioni tra queste entità e il resto del corpo e della mente, e grazie a tali conoscenze o ipotesi possiamo fare molto per migliorare la condizione umana. Per quanto riguarda tutto ciò che non sappiamo, forse in futuro ne sapremo di più, ma intanto possiamo lavorare su ciò che abbiamo capito, intuito, ipotizzato. Al di fuori dell'approccio sistemico (e quindi cibernetico) non ci resta che quello esoterico, che non mi sembra più affidabile né più promettente.
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